![](https://www.malanova.info/wp-content/uploads/2024/07/photo_2024-05-28_12-49-21-771x1024.jpg)
![](https://www.malanova.info/wp-content/uploads/2024/07/13055738_1728231827414583_8773634440749217987_o.jpg)
![](https://www.malanova.info/wp-content/uploads/2024/07/12971021_1721639314740501_4540241676809134052_o.jpg)
![](https://www.malanova.info/wp-content/uploads/2024/07/30629881_2065296883708074_8705559192075295909_n.jpg)
CONTRONARRAZIONI
CONTRODEDUZIONI
«C’è un quadro di Klee che si chiama Angelus Novus. Vi è rappresentato un angelo che sembra in procinto di allontanarsi da qualcosa su cui ha fisso lo sguardo. I suoi occhi sono spalancati, la bocca è aperta, e le ali sono dispiegate. L’angelo della storia deve avere questo aspetto. Ha il viso rivolto al passato. Là dove davanti a noi appare una catena di avvenimenti, egli vede un’unica catastrofe, che ammassa incessantemente macerie su macerie e le scaraventa ai suoi piedi. Egli vorrebbe ben trattenersi, destare i morti e riconnettere i frantumi. Ma dal paradiso soffia una bufera, che si è impigliata nelle sue ali, ed è così forte che l’angelo non può più chiuderle. Questa bufera lo spinge inarrestabilmente nel futuro, a cui egli volge le spalle, mentre cresce verso il cielo il cumulo delle macerie davanti a lui. Ciò che noi chiamiamo il progresso, è questa bufera».
Walter Benjamin
![](https://www.malanova.info/wp-content/uploads/2024/07/giphy-1.gif)
![](https://www.malanova.info/wp-content/uploads/2024/07/skull.gif)