Categoria: PENSIERI AD ALTA VOCE
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VIRUS SI È FERMATO A EBOLI
di Lanfranco CAMINITI – In Sicilia, dall’inizio dell’epidemia di Coronavirus, 2458 persone hanno contratto il virus Sars-CoV-2. Di questi, 171 sono deceduti, con una media di 3-4 al giorno; ci sono 51 ricoverati in terapia intensiva e 1.445 in isolamento domiciliare. Il tasso dei contagiati sulla popolazione è dello 0,0004%. Fra i siciliani rientrati nell’isola…
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QUALE VICINATO?
di Alessandro GAUDIO* Insieme all’emergenza sanitaria, più che vigente anche oggi, è l’emergenza sociale che bisogna affrontare, cercando, almeno in questo caso, di approntare per tempo quel piano che, sul versante sanitario, è clamorosamente mancato. In attesa che il piano venga preparato, è essenziale, sin da adesso, disporre della capacità e delle energie per provvedere…
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NESSUN PIANO E NESSUNA TUTELA
di Alessandro GAUDIO* La scienza sa da tempo, sicuramente da più di vent’anni, che periodicamente nel mondo i virus, risultando sconosciuti al sistema immunitario, possono arrivare a fare danni enormi. I Paesi asiatici − dopo alcune difficoltà iniziali e nonostante una certa vulgata complottista − hanno tenuto conto dell’avviso della scienza. In Italia, ma in…
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CASA COME ETEROTOPIA O SPAZIO DI PSICOSI?
di Alessandro GAUDIO* Le nostre abitazioni, durante questa quarantena forzata, si sono trasformate in contro-spazi. Come diceva Michel Foucault, i contro-spazi non sono frutto soltanto della capacità inventiva dei bambini: sono nuovi luoghi reali che la società adulta ha all’improvviso dovuto creare fuori da tutti i luoghi. Casa nostra è diventata una zona, allo stesso…
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DEL CAMMINARE
di Alessandro GAUDIO* In tempi di convivenze più o meno forzate, si fa un gran parlare di passeggiate. Camminare − lo dice un grandissimo scrittore austriaco come Thomas Bernhard − significa pensare. Si tratta di una pratica che può rivelarsi orribile, specialmente quando si è costretti a compierla in solitudine o magari di lunedì: ogni…
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NESSUNO SI SALVA DA SOLO
di Alessandro GAUDIO* La foto del papa che, in una piazza San Pietro vuota, non parla a nessuno ha senz’altro una forza evocativa dirompente e, perché evidentemente priva di tempo, destorificante. È, si può dire, l’esaltazione di una grande macchina creata per fermare il tempo che passa. Ma cosa evoca? Di certo, persino per il…
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DOPO L’ANTROPOCENE
di Alessandro GAUDIO* In una permanente condizione di emergenza, nella quale è venuta a mancare la speranza di un rapido cambiamento, sono sempre più gli episodi in cui il reciproco aiuto lascia il posto all’egoismo di ognuno. La sconsolata riflessione appartiene a Rocco Carbone, autore, nel 1998, di un romanzo, intitolato L’assedio, ambientato in una…
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MAL COMUNE MEZZO GAUDIO
di Alessandro GAUDIO* Per quanto terribile immaginiamo sia l’ora della morte, una fine collettiva, prodotta dall’aver abusato delle nostre forze e di quelle del pianeta in cui viviamo, potrebbe tramutarsi quasi in una festa. Piero Chiara, indimenticato scrittore di Luino, in Lombardia, in un bellissimo racconto intitolato Fine a mezzanotte e pubblicato negli anni Sessanta,…
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DOMANI CI SARÀ UN MONDO?
di Alessandro GAUDIO* Ignorare o accantonare frettolosamente il problema della fine del mondo − diceva Ernesto De Martino nel 1964 − può comportare già di per sé soluzioni negative per l’intera umanità. Se, per un verso, il mondo non deve finire, per un altro verso, esso può finire. Non tanto per una catastrofe cosmica che…
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LA SANITÀ DEVE ESSERE PUBBLICA E FRUIBILE DA TUTTI E TUTTE
di Angelica PERRONE* La sanità italiana è piegata sotto i duri colpi che il diffondersi del Covid-19 ha inferto al paese. Non è questo il momento di polemizzare e stare qui a scrivere come e quando si sarebbe potuto intervenire; non è questo quello che mi preme venga portato alla luce. Voglio piuttosto che si…
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ANALISI DEL VOTO
di Ferdinando GENTILE – Quanti amici ho visto partire in questi anni. Dopo anni di ricatti, stipendi non pagati, diritti a singhiozzo e condizioni sempre peggiori hanno deciso di andarsene.Loro non si sono mai accorti della differenza tra un governo regionale di destra e di sinistra.In questi anni migliaia di pazienti hanno vissuto l’inferno della…
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L’ALTO IONIO COME SOTTOTERRITORIO
di Alessandro GAUDIO – Che cos’è un sottoterritorio? Si tratta di una definizione di ordine prettamente architettonico che indica un non-luogo fatto di quartieri privi di identità, estremamente frammentato e quasi esclusivamente devoluto a dormitorio. Al suo interno si sopravvive ridotti a un popolo di pazienti, ricattabile, del tutto incline all’individualismo e, con paradosso soltanto…