A Milazzo, in provincia di Messina, è stata sequestrata dalla Capitaneria di Porto una discarica abusiva creata in un’area di circa 20 ettari, su una spiaggia, dove i rifiuti sono stati interrati sotto la sabbia, a due passi dal mare.
Ci si chiederebbe com’è possibile che nessuno abbia notato scavi così imponenti con, immaginiamo, mezzi pesanti che facevano avanti e dientro.
Rifiuti di tutti i tipi in riva al mare con il rischio che le mareggiate possano disperderli in acqua. Si intravedono tra le micro frane anche dei fusti.
La situazione è molto delicata da un punto di vista ambientale e sanitario, dopo la scoperta sono partite immediatamente le indagini che sono tuttora in corso. In questi casi sarebbe meglio prevenire che curare, ma, tant’è.
Alcune foto di questo scempio. Altro che rinnovata sensibilità ambientale. L’umanità segue solo la scia del denaro!