“Ho imparato che il problema degli altri è uguale al mio.
Sortirne tutti insieme è politica. Sortirne da soli è avarizia” (Lorenzo Milani).
Si inaugura domani alle 18,00 presso il Centro Sociale Rialzo lo spazio dedicato alle Scuole Popolari. Doposcuola per bimbi tutti i giorni dalle 16.00 alle 19.00. Scuola di italiano per migranti tutti i martedi e mercoledi dalle 18.00 alle 19.00. Scuola di Arabo e cultura musulmana da lunedì a giovedì 16,00 – 17,30. L’iscrizione è aperta a tutti.
Il Coordinamento delle Scuole Popolari
Da sempre Cosenza è una città aperta, solidale e ricca di iniziative promosse dal basso, dove però si fa anche grande fatica a intrecciare e coordinare i tanti percorsi e attività politiche e sociali presenti.
Ciononostante, essendo la gente bruzia nota per la propria “capu tosta” e caparbietà, ci riproviamo!
Proviamo a sciogliere i nodi critici, annodare i fili e intrecciare la trama delle attività con l’ordito delle competenze. Non possiamo che partire dalla buona volontà e dalla partecipazione collettiva, ma con l’obiettivo di costruire un progetto solido e continuativo che possa anche dare vita a un sano mutualismo che non tralasci, per pudore, i delicati temi delle risorse e del reddito.
Tutto ciò sarà praticabile se riusciremo a mettere a frutto le ricchezze sparse nel nostro territorio e se avremo la capacità di staccare dai nostri petti le tante, troppe medaglie, rinunciando all’individualismo associativo che conduce all’accumulazione e riproduzione allargata dell’Ego, anch’essa un frutto maturo del sistema che avversiamo.
La proposta è quella di ricominciare a percorrere le strade dei Quartieri, già popolati da tante “nostre” attività e svilupparne insieme delle altre. Non partiamo ovviamente da zero, ma partiamo, solo per ora, distanti. Comitati di Quartiere (Villaggio Europa, Cosenza Vecchia, Rivocati), Sportelli per il diritto all’abitare, Sportelli di Advocacy, Ambulatori Popolari (AUSER), Spazi Liberati, Radio, Editoria e infine le nostre azioni educative e ricreative promosse attraverso le scuole popolari per migranti, le ludoteche, i doposcuola e i laboratori artistici. L’intreccio di queste storie e pratiche concrete potrebbe essere deflagrante all’interno della città e portare alla luce quel brulichio di attività solidali e militanti che partendo dal basso a sinistra non riescono molto spesso a trasformarsi in “coscienza” della società civile, oggi sempre più compressa e imbarbarita dalle narrazioni dominanti del “prima gli italiani” e del “si salvi chi può” che si traduce sempre più spesso nella lotta tra ultimi e penultimi.
Il compito di questi primi incontri sarà quello di capire come allineare senza omologare e appiattire gli interventi per intrecciarli in un unico tessuto. Come entrare nei Quartieri e capirne le esigenze, come incontrare il disagio e abitare le periferie, quali strategie usare per aggregare le singole cellule solitarie e formare organismi cooperanti, funzionanti e funzionali alla trasformazione del corpo sociale e al miglioramento della qualità della vita.
PROMOTORI:
Claudio Dionesalvi – Coessenza
Rossella Le Piane, Stefano Ammirato – Casa dei Diritti Sociali
Giorgio Marcello – San Pancrazio
Giuseppe Bornino – Cpoa Rialzo
Valerio Formisani – Auser Cosenza
Fiore Manzo, Enzo Abruzzese – Lav Romanò
Giuseppe Tiano – USB
Jamal Ezzine – Centro Culturale Islamico di Cosenza “Arahma”
Ambito interventi comuni
Scuola d’italiano per stranieri
Strutturata su vari livelli di apprendimento, a seconda dei livelli di alfabetizzazione e conoscenza della lingua da parte dei discenti, sarà ospitato dal Centro Sociale Rialzo per due volte a settimana. Chi interessato a prestare la propria opera e impegnare il proprio tempo, può utilizzare i contatti a fine pagina. Può servire anche la disponibiltà di un’ora al mese di “lavoro”.
Doposcuola popolare
Dislocato in diversi quartieri dell’Area Urbana (dal Centro Storico a Villaggio Europa), il Doposcuola popolare si prefigge il compito di offrire assistenza scolastica e, allo stesso tempo, di combattere fenomeni di dispersione sociale
Attività culturali, ludiche e ricreative
Il Coordinamento delle Scuole Popolari non sarà solo strumento di formazione e istruzione, ma mirerà, altresì, a
costruire collettivamente attività che coinvolgano tutti gli abitanti dei quartieri e delle aree di interesse del Coordinamento. Feste di quartiere, cene multietniche, visite guidate, laboratori di lettura e di teatro.
Scuola di Arabo e cultura musulmana
Per organizzare tutte le attività del Coordinamento, per sistemare i locali che dovranno ospitarle, per prestare liberamente la propria opera come docente, per implementare il percorso a livello ideativo-creativo, saranno organizzate assemblee di coordinamento periodiche. Inoltre, per dare propria disponibilità o richiedere info, è possibile scrivere a: dirittisociali@gramigna.es
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