Riceviamo e inoltriamo dalla Rete Kurdistan con la richiesta di massima diffusione:
“Questa notte la casa bianca ha annunciato, a seguito di un colloquio telefonico tra Trump ed Erdogan, che presto si ritirerà dal Nord della Siria, dal Rojava e che non proteggerà più le SDF. Ulteriormente è stato chiarito che gli Stati uniti non si opporranno in alcun modo all’operazione di invasione turca largamente annunciata nelle settimane scorse. Il comunicato ulteriormente precisa che tutti i progioneri Isis, al momento sotto custodia delle SDF, dovranno passare sotto la custodia della Turchia, ovvero il paese che ha proprio favorito l’arrivo di questi Foreign fighters in Siria in funzione anti curdi e anti Assad.
In questi giorni è presente una delegazione di alto livello dal Rojava, Federazione della Siria del Nord a Roma. Ti chiediamo il massimo supporto per divulgare le iniziative che verranno organizzate e per permettere a loro di comunicare alla nostra nazione e al mondo gli effetti destabilizzanti e potenzialmente catastrofici di tale decisione e che minaccia una delle esperienze più importanti di democratizzazione del medio oriente e che colpiscono anche la nostra sicurezza.”