Posted on 2019/09/27 by Villaggio Solidale
Report sopralluogo discariche di Rende e Castrolibero (VIDEO)
Dopo il sopralluogo alle discariche create tra Rende e Castrolibero ci rimane la sensazione amara di una prassi antica che non risolve i problemi. Quello delle discariche è un sistema irrazionale che ricorda l’antico racconto della polvere occultata sotto il tappeto. La casa sembra pulita ed in ordine ma la polvere rimane lì. Teli sconnessi, puzza, fuochi, percolato, una bella vallata riempita di spazzatura indifferenziata che giace li da decenni. Inoltre i vari tentativi di riaprirle nonostante tutto. Il progetto del Biogas e del campo da golf. Cose assurde. Cose che minano la salute dei cittadini e degli studenti che soggiornano a pochi metri in linea d’aria dall’ecomostro. Ora il Comune di Castrolibero afferma di volerla chiudere ma nella stessa missiva si parla di ulteriori volumi di rifiuti da abbancare per “tappare” la discarica. O si chiude e si bonifica o si continua ad abbancare.
Per questo invitiamo l’Amministrazione comunale ad esprimersi in maniera chiara e netta prendendo posizione sull’attuale situazione che a detta di Arpacal e Regione Calabria è già fortemente critica. Anche qui sottolineamo la schizofrenia di una Regione che chiude la discarica e boccia i progetti presentati dal Comune a causa della situazione ambientale compromessa e poi nei giorni scorsi suggerisce di riaprirla per una questione emergenziale. Discorso diverso per la discarica di Sant’Agostino dove mancano tutti i moderni criteri di messa in sicurezza e che da giorni è attenzionata dal Comune di Rende che pare abbia iniziato i lavori per redigere il piano di caratterizzazione che porterà in futuro alla bonifica. Anche al Comune di Rende chiediamo maggiori delucidazioni sulle metodologie (a noi risultano errori grossolani nel piano di caratterizzazione) ed i tempi previsti per la bonifica di quest’area. Continueremo a monitorare la situazione ed invitiamo tutti i cittadini martedì prossimo alla riunione del Coordinamento DecidiamoNoi dove continueremo a ragionare da semplici cittadini su queste ed altre criticità dell’area urbana. Se non ci interessiamo noi nessuno si interesserà a noi. Libertà è partecipazione.