Siamo dipendenti di ABRAMO CUSTOMER CARE, lavoriamo in questa azienda ormai da quasi un decennio. Abbiamo scelto di non rimanere passivi e non delegare più ciò che riguarda la nostra vita lavorativa e il nostro futuro. Per questo abbiamo scelto di costituire il COMITATO DI BASE (COBAS) e di iniziare un percorso sindacale alternativo assieme all’organizzazione sindacale COBAS del LAVORO PRIVATO (aderente alla Confederazione Cobas) e ai nostri colleghi COBAS degli altri call center dell’area urbana (Comdata dove è già presente una RSU COBAS e poi Almaviva, Covisian, etc).
Il Cobas è un gruppo di lavoratori e lavoratrici che insieme si informa, si confronta e prende l’iniziativa senza delegarla a nessuno. Nei Cobas siamo tutti delegati e ogni carica risponde al principio della democrazia diretta e della revocabilità in qualsiasi momento. Il nostro obiettivo è dunque informare e formare i colleghi e promuovere una partecipazione attiva e diretta alla vita lavorativa e sociale.
Noi crediamo che, nonostante le ultime rassicurazioni sul fatto che per questo mese non verranno aperte le procedure di mobilità collettiva, la situazione attuale di estrema incertezza e precarietà della tenuta occupazionale della nostra sede e dell’intero gruppo non vada sottovalutata e interessi appunto tutti i dipendenti Abramo CC senza distinzioni di sede e commessa. Siamo molto preoccupati e siamo contrari agli scontri tra colleghi, che ci rendono divisi e meno forti, ma anche al menefreghismo di chi si gira dall’altra parte pensando di essere al sicuro.
Crediamo che la via d’uscita da situazioni come queste sia una migliore organizzazione aziendale che distribuisca il lavoro in maniera equa e leale su tutti i dipendenti, che investa in riqualificazione professionale e nell’alta qualità dei processi lavorativi, che non scarichi sui dipendenti di questa o quella commessa le difficoltà strutturali del mercato dell’outsourcing ma che metta al sicuro posti di lavoro, salari e diritti.
I COBAS nascono per questo: per salvaguardare i posti di lavoro,
per difenderne i diritti e per migliorarne le condizioni.
Non siamo lavoratori di serie B come tanti ci considerano e il nostro non è un “lavoretto” ma la principale fonte di reddito per migliaia di famiglie e singoli dell’intera area urbana nonché un’importante linfa vitale per centinaia di piccole attività produttive e commerciali locali. Facciamo appello al tessuto sociale ed economico locale, alla società civile di Montalto e dell’intera area urbana affinché si schieri dalla nostra parte e ci sostenga nelle nostre rivendicazioni.
Dunque siete tutte e tutti invitati all’incontro che si terrà:
giovedì 18 luglio alle ore 18:30
c/o Punto Snai di Corso Italia 127 a Montalto Uffugo (vicino Bar Vaniglia)
L’assemblea avrà il seguente odg: presentazione COBAS ABRAMO CC; riepilogo e punto di vista critico sulla situazione; informazioni su funzionamento FIS e procedure esubero; informazioni sul committente TIM e sulle possibili prospettive; iniziative da intraprendere. L’assemblea è aperta a interventi e domande.
Sarà presente Domenico Teramo, Cobas TIM Roma e componente dell’esecutivo nazionale COBAS LAVORO PRIVATO e i rappresentanti dei COBAS già presenti nei call-center rendesi di Comdata, Almaviva e Covisian.
I LAVORATORI COBAS ABRAMO CC