Grossa indignazione per il disagio provocato ai pazienti che sarebbero esenti dal ticket ma che a causa della malagestione della sanità pubblica devono fare delle vere e proprie acrobazie per essere tra i 10 o 20 fortunati che si aggiudicheranno quotidianamente la prestazione sanitaria semplicemente perchè si sono alzati un pò prima.
Pensiamo agli anziani, ai disabili, ai lavoratori che devono perdere intere giornate lavorative per raggiungere l’impresa di fare un esame utile alla tutela del proprio diritto alla salute.
Nel frattempo, purtroppo, chi di dovere sta dando vita ad una ridicola performance macchiettistica, ridicola se non fosse tragica, con un intenso scaricabarile tra governo nazionale e regionale.
E’ colpa dei commissari, no del governatore della Calabria, no della ministra pentastellata.
Ed intanto il tasso di mortalità nelle regioni del Sud avanza, ed intanto la qualità delle prestazioni arretra clamorosamente.
Solo il debito del bilancio sanitario regionale sembra non avere alcuna flessione, anzi, avanza!