8 Dicembre 2018
GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO LE GRANDI OPERE INUTILI E IMPOSTE E PER LA DIFESA DEL PIANETA.
Siamo a un punto di non ritorno.
Desertificazione, carestie, incremento esponenziale dell’inquinamento atmosferico, migrazioni e malattie, sono eventi che impongono a tutti, anche ai più scettici, un cambio di rotta. E la responsabilità principale di tutto questo E’ NOSTRA! Stiamo distruggendo un Pianeta che ci ospita, del quale dobbiamo imparare a capire che siamo parte integrante e non dominatori.
Tutta Italia, in questa data, si sta mobilitando in difesa della terra e dei diritti di chi la abita. E proprio oggi, il Salento UNITO deve ribadire il suo NO ad una strategia energetica che sta distruggendo le vite e le coscienze di questo territorio. Dall’Ilva a Cerano, da Colacem ad Avetrana, dal caso xylella allo scandalo dei rifiuti interrati, per arrivare infine a TAP: sono tutte opere e strategie che stanno martoriando la nostra terra, incolpevole spettatrice dell’abominio umano. Non possiamo voltarci dall’altra parte, non possiamo lasciare che le multinazionali giochino con la nostra vita per il mero interesse economico di pochi.
E’ qui a Melendugno che chiamiamo a raccolta cittadini, associazioni, movimenti: TUTTE le realtà salentine in lotta, l’8 dicembre, in contemporanea con decine di mobilitazioni in tutta Italia, dovranno essere qui per ribadire che NON abbiamo bisogno di opere calate dall’alto, che NON abbiamo bisogno di multinazionali veneranti il Dio denaro, che NON vogliamo che il sistema estrattivista dilaghi in ogni angolo del mondo! Salento RIBELLATI!
Si chiede un cambio di rotta rispetto ad un paradigma energetico e produttivo, per il diritto al clima e alla giustizia climatica, per favorire cooperazione e convivenza sociale.
TAP è solo l’ultima, in ordine cronologico, delle opere inutili e imposte, che tendono a variare gli equilibri climatici di questo pianeta: non possiamo accettarlo, perché ai nostri figli dobbiamo lasciare in eredità un mondo migliore rispetto a quello che ci è stato tramandato.
Gridiamo, ancora una volta, tutti uniti, che non ci renderanno MAI complici, che la nostra autodeterminazione va ben oltre la loro sete di potere! Tutte le lotte nazionali, unite nell’unico grido che “LE RESISTENZE NEI TERRITORI DIFENDONO E RILANCIANO IL PAESE E IL FUTURO DEL PIANETA”!
PARTENZA ORE 09.00 DA PIAZZA PERTINI A MELENDUGNO.