Neanche due settimane di vita e facebook ci ha già espulsi e segnalati come sito “pericoloso”. Non avevamo dubbi fin da principio sulla reale natura dei social network e sulla loro presunta democraticità. Gli anticorpi del sistema sono aggressivi contro le idee virali e non allineate. La piazza virtuale rimane un luogo non luogo dove si sublimano gli impulsi alla partecipazione con un “mi piace”, ad essa noi preferiamo la piazza reale, l’incontro con la gente e lo scontro faccia a faccia con chi innalza muri nei nostri quartieri per isolare, emarginare, governare. Purtroppo però nel mondo 2.0 il reale non esiste se non è postato, taggato o collegato in qualche modo al MATRIX binario ed è solo per questo che proviamo a resistere anche in questa dimensione della realtà contemporanea. Il nostro tentativo è quello di portare a conoscenza della gente le tante cose che nascono nel Mondo di Sotto, collegarle tra loro per far crescere la capacità di resistenza ad un sistema che mal tollera le nostre esistenze caotiche. Come diceva pochi giorni fa il Fondo Monetario Internazionale, il problema dei bilanci degli stati occidentali è dovuto alla longevità dei suoi abitanti mentre il dramma di milioni di persone che scappano da guerre e fame è vero che genera xenofobia ma nel lungo termine creerà nuova ricchezza in Europa. Di fronte al programma politico del Mondo di Sopra non possiamo fare altro che rilanciare la nostra Malanova…….e RICOMINCIAMO!!!
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